Come è possibile? La spiegazione è semplice: su Downlovers (questo è il nome del sito) ad offrire le tracce scaricate sono alcuni sponsor che decidono di “pagare” la tua musica; in cambio non si deve far altro che guardare un piccolo video promozionale prima di poter accedere al file.
Il sistema, concepito negli USA si prepara a sostituire i classici negozi di musica che già da anni registrano un fatturato in netto calo, dovuto alla forte crescita della pirateria informatica ed alla diffusione dei programmi peer to peer.
Il formato audio è decisamente buono (circa 192 kbps); la musica scaricata potrà essere anche spostata su diversi dispositivi, anche se il numero di passaggi è limitato.